Primi giorni di rodaggio

Questi primi giorni a Vancouver sono un pò confusi. In primis ci si mette il fuso orario, quindi anche se andiamo a dormire alle 2 di notte, la mattina alle 8 siamo già svegli (cosa per me anormale), ma la sera alle 19 siamo rincoglioniti.

Siamo anche un bel pò disorientati, non abbiamo ancora capito come muoverci con i mezzi quindi facciamo tutto a piedi.

Camminiamo tantissimo per le strade di downtown, sotto la pioggia ovviamente, perchè qui non fa altro che piovere. Una pioggia sottile ma fitta e spesso si aggiunge il vento quindi l’ombrello serve a poco. Ma la cosa bella è che qui non tutti usano l’ombrello, camminano tranquillamente sotto l’acqua con il loro caffè in mano. Poi ci sono certi ancora più matti perchè li vedi girare senza una giacca o con i pantaloncini… bah!

A livello turistico stiamo facendo ancora poco perchè vogliamo risparmiare il più possibile finchè non ci siamo sistemati, dopo faremo di tutto e di più 🙂

Infatti ci stiamo mobilitando per sistemarci, il primo giorno siamo stati al Service Canada per fare la richiesta del sin, ovvero la versione canadese del codice fiscale, necessario per lavorare. Gli impiegati sono tutti molto gentili e ci hanno aiutato con la richiesta e la registrazione al database della Job Bank. Praticamente tutto il contrario dell’Italia dove sono tutti di fretta e antipatici XD un’altra cosa che abbiamo notato infatti è che non c’era casino in questo ufficio, quindi tutto veniva fatto con calma, certo perchè qui di uffici di questo tipo ce ne sono a bizzeffe e molti sono multilingue. Poi lì abbiamo trovato una guida per i newcomers dove ti spiega tutto quello che si deve fare per sistemarsi. Lunedi mattina andremo all’ Immigrant Service Society of B.C. un centro dove ti aiutano a cercare lavoro casa e corsi di lingua. Io sono interessata su quest’ultimo. Tommaso ha già il suo primo appuntamento di lavoro, speriamo bene.

Oggi abbiamo anche iniziato a cercare casa. Abbiamo visto due appartamenti: la prima si trova qui a downtown dentro un grattacielo fichissimo con piscina, palestra ecc. peccato che l’appartamento lascia a desiderare, è piccolo con la padrona che dorme nel salotto che sembra una gabbia per criceti, anzi la gabbia di Bontina non era per nulla in quelle condizioni. La seconda è bellina, pulita e ci sono altri studenti. Peccato che sia fuori dal centro e bisogna cambiare un paio di mezzi per arrivarci, si trova nella zona residenziale con le “famose” case americane col giardinetto ecc. Un pensierino ce lo stiamo facendo alla seconda ma aspettiamo domani, dovremmo vederne altre due qui a downtown.